A Kuluttua, capitale sfarzosamente decadente dell’Impero, vive e presta la sua opera il protagonista de Il Ministro della Muraglia, racconto centrale dell’omonima raccolta pubblicata recentemente da Giuseppe O. Longo per le edizioni «Trasciatti», ma costituita da dieci storie composte dal 1979 al 1997. Leggi tutto…
Linda è una che mi regala i tovaglioli ricamati, io non so che farmene ma lei insiste che ci tiene tanto.
Linda c’è, finché ci sono io, che sono l’ultima in vita tra chi l’ha conosciuta.
Non è che Linda sia nata morta.
E non è nemmeno nata che aveva trentasei anni, o quarantotto.
Quando è nata era appena nata, e ogni giorno ha aggiunto un giorno fino ad arrivare a ottantasette anni, ma non è che avesse smesso di averne venti. Leggi tutto…
II SEMINARIO ZOLLA 2011
Le vie della conoscenza tra montagne e acque
Chiusa/Klausen – Bolzano 25 – 29 luglio 2011
Lunedì 25 luglio
Ore 15.00 -17.00
Registrazione relatori e soci A.I.R.E.Z.
presso Associazione Turistica, Piazza Mercato 1 – Chiusa Leggi tutto…
Scriverò una storia allegra adesso, devo ricordare le emozioni di un tempo. Ne provavo, sono certo. In un attimo stavo bene. Anche quando guardavo i granchi arrancare sulla spiaggia incontro alle onde. Con poco stavo bene. Era come una leggerezza, mi sembra.
Lo scrittore pensa questo. Ha appena finito di correggere le bozze del suo ultimo libro. Un romanzo sulla vecchiaia. Insudiciato per giorni e giorni dalla vita senza speranza di vecchi ricoverati in un ospizio, deve pulirsi. E’ un uomo di mezz’età, ha gli occhi scuri tagliati come gli arabi, l’unica cosa bella che ha. Ma molto bella. Leggi tutto…
Sembra, anzi, è certo… diciamo che sembra certo che il famoso dott. Nedo Vannini Psichiatra e Meccanico Trattorista riaprirà il suo ambulatorio on line su questo sito. In realtà l’ambulatorio non è mai stato chiuso formalmente, ma in pratica sì, cioè il Vannini ci si era chiuso dentro e aveva smesso di ricevere pazienti. Leggi tutto…
3. gabbiano
L’anno scorso siamo andati in un gruppo di gente sulla spiaggia a festeggiare il compleanno di Bernardo. Ci eravamo sistemati su un lato di una caletta molto bella che ci aveva insegnato Alessandra, una mia amica; gli adulti stavano sotto gli ombrelloni e i ragazzi facevano il bagno. Leggi tutto…
Quando scendevo dal letto era già lì da un paio d’ore
con l’orologio da taschino ed il berretto intonato col completo.
Sembrava un signorino tra i filari ma la zappa pesava perlomeno
cento volte il mio piccolo rastrello. Leggi tutto…
mangiare, divorando il cibo a pezzi,
stringendo forte il pane con la sinistra
come se il tavolo fosse un’apparizione,
i pensieri che genera una selva di lupi,
un fiume ghiacciato di spettri Leggi tutto…