• nedovannini on Mer, 03/19/2008 - 14:15

    73.
    nedovannini
    Pubblicato 19 Marzo 2008 alle 14:46 | Permalink

    il premio baghetta mi pare uno schifo tutto a parte la greppia.
    le poesie facevano vomitare tutte a parte quella dell’imbianchino che è vecchio e ringiovanisce.
    anche la gente faceva schifo tutta a parte il trasciattone che è il ritratto della salute.
    il borso ha scritto a me stesso e ha detto vai su nazione indiana che ci siamo noi (ci sei anche te) ma io gli ho detto che nazione indiana è un postaccio e tanto me non mi ci vogliono perché la psichiatria è un’opinione e le opinioni degli altri non si possono rispettare.
    insomma una volta ci sarei anche stato bene qui ma ora mi ci viene proprio da vomitare perché non trovo nemmeno un compagno di giochi e ognuno gioca per conto suo e allora mi fate tutti schifo e me ne torno a rapallo dove voglio impiantare una falegnameria insieme al vecchio ezra che nonostante il rimbambimento fa dei lavoretti fantastici. io naturalmente lo spingo a prodotti sempre più rivoluzionari perché me li sogno la notte ad esempio domani metteremo in cantiere il tavolo a due gambe che è una cosa fantastica anche se ezra non lo afferra del tutto (ma si fida).
    74.
    nedovannini
    Pubblicato 19 Marzo 2008 alle 14:58 | Permalink

    l’unica cosa interessante è che al baghetta succedono molti fatti di sangue ad esempio sabato mi pare che il direttor trasciatti abbia sgozzato roberto amato perché gli voleva rubare un pezzetto di baghetta (un cantuccino). sissì è andata proprio così infatti la moglie di roberto amato è ancora là che lo aspetta alla stazione di scubbia marittima e piange piange piange perché poi non si sa dato che lui era uno schifo di omiciattolo brutto vecchio curvo e tutto rattrappito e col cervello triforcuto e nello stesso tempo piatto come un disco volante.
    ma basta mi avete rotto l’uovo di colombo me lo avete proprio spaccato sull’equatore e te borsaccio della malora la devi smettere di adescarmi qui che tanto poi biondillo mi scaccia a colpi di lupara bianca o a grandi calci eterei.
    basta mi avete rotto anche la testa a baghettate e poi maledettissimi borsacci mi richiamate alle armi qui proprio ora che sono tutto spuntato e senza nemmeno un manualetto di psichiatria.
    ma insomma che volete da me???
    75.
    nedovannini
    Pubblicato 19 Marzo 2008 alle 15:11 | Permalink

    poi borsaccio della malora la devi smettere con tutte le tue malattie. dell’orchite non interessa a nessuno e nemmeno dello schifo che hai nelle viscere farcite di melmumi. ci voleva più sangue più sacrifici umani mica poteva bastare lo sgozzamento del vomitevole amato per mano di quel maialone del trasciotto. no andava macellato anche il direttore e poi buttato a pezzi vivi nella greppia e poi bisognava incendiare i poeti specie quelli più stagionati e cuocerci sopra tutti gli appezzamenti del direttore. insomma il baghetta o è serio o non è serio e se è serio ci volevano fiumi di lacrime per diluire il sangue che ci voleva anche quello e poi ci volevano splendidi funerali scie di morti e di vivi tutti insieme giù dal castello fino alla pianura padana e poi ci voleva un cielo burrascoso voglio dire incazzato nero perché il vannini non era stato invitato nemmeno lì….. e poi basta!

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