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I Libratti a Viareggio il 22 marzo
Dom, 03/15/2009 - 23:27
I LIBRATTI SBARCANO A VIAREGGIO
Domenica 22 marzo, alle 18, la galleria Maffei arte contemporanea (via del Signore 3, Viareggio) ospiterà la presentazione dei Libratti, la collana economica di letteratura pensata, illustrata e realizzata da Trasciatti Editore, con l'assistenza di Animago Servizi Editoriali. Quattro i Libratti di cui parlare, raccontare, domandare: "Memorie allegoriche" di Marco Battista; "L'importanza delle pulizie" di Sebastiano Mondadori; "Sogni di Libeccio" di Alessandro Biagetti e infine "La via dell'orco" di Alessandro Trasciatti. Nell'occasione saranno esposte le opere di dieci disegnatori legati all'attività di questa piccola casa editrice e di questo sito web. Stefano Acconci, Roberto Alquati, Nicoletta Calvagna, Nazareno Giusti,Timofey Kostin, Jessica Lagatta, Luigi Mariani, Andrea martini, Cristina Pancini e Alessandro Trasciatti sono gli autori dei disegni che resteranno esposti al pubblico, dalle 17,30 alle 20, tutti i giorni (escluso lunedì) fino al 4 aprile. I disegni sono stati realizzati su fogli gentilmente offerta dalla Cartiera Magnani di Pescia. Si ringrazia anche Nicola Dal Falco per la collaborazione.
Angelica D'Agliano
(In alto: Don Chisciotte, di Stefano Acconci)
Il trasciattti è stato molto bravo ieri anche se era in terra straniera, al di fuori delle sue grandi mura che lo cingono come un bambino.
A parte gli scherzi è stato molto carino. Alessandro continua così!
Grazie grazie! Però ora andiamo a lavorare, l'ambulatorio del Vannini va restaurato, cade a pezzi, è uno schifo. Datemi una mano.
dir dir
io ho già dato un piede...
FIRMARSI! FIRMARSI! anche se immagino chi tu sia...
direttometro
firmangy firmangy! anche se immaginate chi io sia!
e poi perché non parliamo un po' anche del mio piede, anziché star sempre qua a discorrere di libratti? è da qualche giorno che l'ho visto farsi azzurro. anzi, prima ceruleo e dalla pelle trasparente, come un piede di fata, o anche di puffo. ma probabilmente non si trovava bene insieme a questo corpaccione di coboldo, perché ha iniziato a dolere, e non voleva più saperne di fare un passo.... ora s'è impermalito, è divenuto giallo oro...
e pensare che all'inizio mi proccupavo che uno non fosse uguale all'altro. i piedi intendo.
ma, voglio dire, quando mai un piede destro è uguale a un piede sinistro? e così li ho lasciati fare. se solo mi facessero passeggiare un po', sarei più contenta...
angelicopode
Certamente il problema sussiste, ne prendo atto. Direi, come consiglio transeunte, di poggiare il piede su una carriola e spingere con l'arto sano, si possono percorrere in tal guisa diverse leghe. Indi portarsi presso il gabinetto podiatrico del dottor Nedo Vannini e bussare. Non è assicurato il suo intervento, ma - nel caso che esso si concretizzi - la paziente ne sarà immantinente beneficata.
dottor trasciatti
non so, egregio dottoratti, i medici mi convincono poco... come si fa a fidarsi di uno che guadagna solo quando gli altri son malati? e poi, povero piedone, mi fa quasi tenerezza, così verde e indifeso... non vorrei che il vannini me lo transeungesse con uno dei suoi intrugli e poi volesse pure l'onorario... o magari me lo cucinasse, e poi pretendesse di farmi assaggiare se è giusto di sale... e poi, tutti quei trattori...
angelichiatra
credo che lei abbia colto nel segno, il Vannini transeunge molto i piedi, e lo fa con fervore, direi quasi livore, per poi farlo cucinare a sua moglie Adelaide che fa molto buono il pesce glielo posso assicurare io. quindi anche un piede credo che sarebbe in buone mani, di cuciniera. la invito pertanto a insistere e ad andarci dal bisbetico Vannini. le brutte sorprese non sono mai abbastanza.
dirittore
no no, cucinare proprio non si puote, ché mi ha chiamato una signora e mi ha chiesto se vado a vivere quindici giorni col suo cane, per vedere se smette di abbaiare (il vannini psichiatrizza cani e porci, ma io son più raffinata e i suini non li tratto...) Ma se poi il cinogramo mi resta a bocca piena per mangiare lo zampone i suoi penseranno che è guarito e io non avrò più un posto dove andare...
lipidangy