Oct
24
Alessandro Biagetti, Sogni di libeccio
Ven, 10/24/2008 - 07:40
Alessandro Biagetti, Sogni di libeccio, piccolo romanzo corale con 19 disegni di Nicoletta Calvagna, pagine 184, collana I Libratti, ottobre 2008. Euro 10.00
Cos'è questo libro
Una raccolta di racconti che tende al romanzo: l'ambientazione delle storie è omogenea, con alcuni personaggi che frequentano storie diverse. Tormenti interiori e grandi speranze di una giovane generazione in riva al mare di Toscana: Diventerò acqua, a schizzare le rocce che vengono giù a strapiombo da Montenero. Diventerò una bolina nel maestrale d'inizio estate o magari proprio una bella rotta da ondate di paura col libeccio, quando nemmeno si può uscire con la barca ma si sta solo a guardare rinchiusi nelle giacche, e indicherò a tutti l'orizzonte che chiama di un richiamo impossibile da ignorare. E vivrò per sempre di una vita che amo davvero.
La realtà, solitamente, supera la fantasia.
Ma rivolgendo l'attenzione a quel lembo di costa di cui la Toscana centrale si vergogna con singolare fierezza, allora si scopre non solo che realtà e fantasia gareggiano aggressivamente, ma spesso anche scommettendoci su. Ne nasce un confronto agonistico fatto di fragranza del mare, di follia e desiderio, dei colori vivaci di chi attribuisce alla vita un senso altissimo senza neppure farci caso ed aspettando solo che sia. Come il libeccio.
Ecco le storie di questa raccolta: non solo degli spaccati di vita apparentemente scompaginati nella provincia di Livorno, ma soprattutto segni dell'attesa di qualcosa, dei piccoli doni che la vita ogni tanto si lascia sfuggire nella penombra marina mentre il vento confonde ricordi e progetti con la sua solita bonaria saggezza in un abbraccio che a qualcuno sicuramente ricorda quello di una mamma.
«Livorno. Anche ritorno, grazie». L'uomo con la giacca verde batte qualche tasto al computer e da sotto lo schermo sbuca fuori un biglietto. «Quattro euro e venti, buon viaggio». Buon per lui, lavora seduto e non capisce nulla. Pigia i tasti e fa i biglietti. Io se non trovo lavoro vado fuori di casa, è un po' che me l'hanno detto. Sul binario. Il primo, appena fuori. Non c'è molta gente a quest'ora. Due nere vestite con i fuseaux e un vecchietto che ogni tanto le guarda quando sono voltate. In compenso, presentate dalle loro gonne variopinte, alcune donne dalla pelle chiarissima e dai capelli stopposi aspettano il diretto per Grosseto sul terzo.
L’autore è Alessandro Biagetti, nato a Cecina nel 1977, al suo esordio narrativo. I disegni che accompagnano il testo sono di Nicoletta Calvagna, anche lei del 77, disegnatrice catanese che ha realizzato illustrazioni per l'editore Travenbooks, e per le riviste "L'accalappiacani" e "Hamelin".
Come acquistarlo
La spedizione è gratuita se si effettua il pagamento immediato con carta di credito o versamento con bollettino postale o bonifico bancario su Conto Bancoposta n. 96999024 intestato a ALESSANDRO TRASCIATTI, VIA A. CANTORE 176 - 55100 LUCCA, IBAN: IT20 Y076 0113 7000 0009 6999 024.
Spedizione in contrassegno (pagamento alla consegna): prezzo di copertina + 5.00 euro (spese postali).
Per acquistarlo in libreria consulta l'elenco dei punti vendita.
- 2362 letture