• Antao Sacarolhas (non verificato) on Ven, 11/28/2008 - 10:41

    Che abbiamo fatto di male per meritarci entrambi?
    Il don Trasciatti e dio, intendo...

    Spiace che la mia elucubrazione sia stata recepita come venefica. Vero è che l'ho scritta in un momento di stizza, non di certo per i testi che ho letto in questo post. Mi sembrava di essermi poi ammorbidito e partendo dai commenti, sia del post precedente che di quello attuale, ho semplicemente riflettuto a quale forma trascendentale l'uomo possa attingere.
    Credo che l'unica trascendenza possibile, che poi detta l'ortodossia/eterodossia delle cose, anche quelle perpetue, sia appunto la letteratura che è comunque proiezione del pensiero. Che poi ne derivi un ostacolo alla comprensione del testo, mi pare illogico, soprattutto quando si è intenzionati a cambiare il paradigma attraverso un'induzione materialista del tutto (dio compreso). Che poi il resto sia noia o carburante per roghi, lo capisco ancor meno, visto che in questi scambi di opinione il divin comandamento, non commettere atti impuri è stato più volte trasgredito.

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