Jun
16
Una prece per Vannino
Lun, 06/16/2008 - 07:24
Io non so stamani che cosa ho. Ho freddo, ho camminato a lungo stanotte uscendo dalla birreria. Erano le tre o le quattro, avevo incontrato Fra' Vannino da Pescia che era già mezzo ubriaco all'ora di cena. Figuriamoci in che stato era quando siamo usciti dal locale con le stelle tremolanti sopra di noi e la legge morale nello stomaco. Due schifi di uomini eravamo stanotte, così presi da noi stessi da perderci di vista, per poco non finivamo nel canale. Fra' Vannino l'ho riportato a malapena in convento, lo tengono in una cuccia come Melampo, è un frate da recinto, un frate di serie c, figlio illegittimo di qualche prelato. Non è una bella storia la sua, neanche la mia è una bella storia. Meglio finirla qui.
No, invece continuo, almeno per dirvi che Fra' Vannino una volta mi ha salvato la vita, per questo gli sono riconoscente e lo riporto a cuccia in convento quando è sbronzo. Una volta mi ha salvato perché il demonio si era infiltrato in casa mia, stava sulla cornice di un quadro, il quadro di Ludmilla Cestokova, l'amante di...adesso non mi ricordo. C'era questa specie di insetto con le antenne, direi un grillo, mi spaventava molto e non sapevo perché. Fra' Vannino, che era da me a cena, mi ha detto: "E' il demonio". Ecco perché mi spaventava. Così si è tolto uno zoccolo (Fra' Vannino non porta i sandali) e lo ha tirato contro il demonio. Il quadro è andato in frantumi, tutti i vetri per terra, e anche il demonio è rimasto affranto anzi del tutto spiacciugato sulla parete. Gli ho detto: "Grazie", e lui: "Prego non c'è di che, sono un buon esorcista". Ora la mia casa è molto più libera dalle presenza infestanti, rispetto al passato. Però mi dispiace un po' per quella specie di grillo morto sotto lo zoccolo di Fra' Vannino. Che poi non sono neanche tanto sicuro che fosse il demonio. Anzi, siccome sono un po' animalista, ogni sera gli dico una preghiera.
a.t.
credevo d'essere fra' vannino da monte pulciano, ma può darsi che sia un da pescia. dev'essere così.
c'è del falso - comunque - nel raccontino di fratel trasciatto. non mi stupisco perché costui è un religioso molto rudimentale e incline alla fanfaluca.
fravvannino
Le fanfaluche mi fanno pensare alle feluche. Forse ne sono un'evoluzione. Ne ho viste anche a Pisa, questo Fratel Vannino dovrebbe saperlo, nel Canal Grande, quello attraversato dal Ponte di Mezzo. Fratel Amato ha scritto qualcosa a proposito di queste feluche pisane.
Fra Sciatto