Jul
22
Titta Casati: Sotto la pelle
Mer, 07/22/2009 - 10:35
Mi è piaciuto sollevare il lenzuolo, per caso, e scoprire il mio corpo.
La maglietta leggera del caldo era sollevata a pieghe scomposte fin sopra l'ombelico.
Il triangolo di cotone bianco stampato con lettere azzurre copriva appena il dolce colle.
Le gambe si sono mosse, allungate, incrociate, sfiorate dando risalto alla muscolatura.
Le caviglie sottili e nervose mi hanno rimandato l'immagine di un giovane cavallo in quel morbido controluce.
Il sole si era alzato da poco e l'aria era fresca come la mia pelle che sa di buono ed ha il colore delle spezie.
Mi sono girata sul fianco e l'incavo dell'inguine mi è sembrato attraente.
Strana visione. Ho scoperto un corpo di donna, antico e potente cha da più di cinquant'anni mi porto addosso.
Ho sentito la sua forza antica cha dall'inizio del tempo si ripete, sempre uguale e sempre nuova, fucina e crogiuolo del mondo.
Ho pensato che ti piacerebbe alzare il lenzuolo e scoprire il mio corpo sotto la pelle.
(In alto: "Donna allo specchio" di Luigi Mariani, per la copertina di Sotto la pelle, Caronte Editore, Lissone, aprile 2006, 21 copie.)
Che sorpesa ritrovare sul Trasciatti questo sensuale autoritratto, che avevo già avuto la fortuna di apprezzare su carta. Delicato, eppure di una forza dirompente. Un brivido sottile in queste torride sere di luglio. Grazie,Titta!
Maurizio
ma non sono Titta, sono il Trasciatti.
Di nuovo a rubare la scena agli Autori! Ma allora è un vizio. E forse anche un reato: "appropriazione indebita di ringraziamenti". Che, ribadisco, erano solo per la Titta. Al massimo per il Mariani.
M
Grazie Trasciatti,
meno male che ci sei tu a ringraziare, questi autori sono sempre assenti.
C.A.C. (Comitato Autori Contumaci)