5 luglio 2008: visita guidata a Maggiano

Riceviamo e pubblichiamo:

IL TRENTENNALE della legge 180

I ragazzi del gruppo scout Lucca 3, in collaborazione con l’associazione Archimede, la cooperativa Il Ponte ed altri volontari stanno collaborando con gli operatori della salute mentale  e degli uffici tecnici della piana di Lucca della ASL2, per sgomberare e pulire un percorso dentro l’ex Ospedale Psichiatrico di Fregionaia Maggiano. Lo scopo è quello di poter organizzare nel miglior modo possibile assieme alla Fondazione Tobino una suggestiva visita guidata all’interno dell’immenso ex edificio sanitario che avverrà sabato 5 Luglio alle ore 10.30, con partenza dal piazzale del complesso di residenze della ASL2 e del Comune di Lucca che è sito a Maggiano.
A guidare tale visita saranno  psichiatri della ASL e della Fondazione che coinvolgeranno gli intervenuti in un itinerario fortemente evocativo in cui verranno illustrate alcune particolarità storiche e architettoniche, ma anche in cui si parlerà di malattia mentale e di storia dell’assistenza psichiatrica proprio nei luoghi  resi famosi dallo psichiatra scrittore Mario Tobino. Verranno lette alcune tra le pagine più importanti dei romanzi tobiniani proprio nei  luoghi stessi descritti nei libri e dove si dipanerà la visita: le antiche scale, i chiostri trecenteschi, le famigerate “celle dell’alga”, le immense camerate, i laboratori di arte-terapia  ecc.

Un’occasione peraltro impreziosita dalla presenza degli eredi Tobino e da Giovanni Fago, affabile e colto regista romano, amico dello scrittore ed autore già di alcune produzioni televisive e cinematografiche importanti come La brace dei Biassoli e Sulla spiaggia e di là dal molo, tratte dalle opere di Mario Tobino.
Giovanni Fago è stato incaricato dalla Fondazione Tobino di girare proprio in questi mesi un film documentario sul  medico psichiatra che ha reso famoso ovunque il manicomio di Lucca e già nella prossima settimana verrà’ dato il via ai primi ciack.

Un’ interessante occasione culturale per i cittadini lucchesi per rendersi conto, a distanza di 30 anni dalla chiusura degli ospedali psichiatrici, dell’ enorme fascino che ancora sprigiona dalle mura dell’antico monastero medioevale di Fregionaia, trasformato alla fine del ‘700 in ricovero per alienati di mente; un fascino che però non deve lasciare spazio alla nostalgia per un luogo ormai anacronistico dal punto di vista terapeutico, proprio per la sofferenza che ha contraddistinto la vita di moltissimi ospiti, nonostante a Maggiano fossero molte le buone pratiche di reinserimento psico-sociale.

Un modo quindi di interessarsi dal vivo all’enorme patrimonio culturale e morale che sembra ancora racchiuso ed intatto in quei luoghi dove si è consumata l’esistenza di molte persone sofferenti e dove hanno lavorato in due secoli migliaia di concittadini, ciò anche a  testimonianza del grandissimo valore civile, oltre che clinico, che una giusta assistenza psichiatrica , come quella attualmente promossa nel nostro paese, può avere per restituire diritti di cittadinanza a soggetti sfortunatamente più deboli ed emarginati.

L’associazione culturale Archimede, che cura con la fondazione Tobino l’iniziativa, è indirizzata al superamento dello stigma psichiatrico attraverso una costante opera di informazione e promozione delle attività praticate nei centri diurni e nei laboratori del centro di salute mentale di Lucca. Si tratta  di pratiche riabilitative sperimentali ed innovative  che stanno riscotendo grossi consensi un po’ in tutta Italia ed anche all’estero e che promuovono attraverso un lavoro di rete comunitario il recupero sociale (abitativo e lavorativo) degli utenti dei servizi.

Per partecipare alla vista guidata è sufficiente presentarsi alle ore 10.30 precise presso la sede dell’ex Ospedale Psichiatrico sul colle di Fregionaia a Maggiano, al primo piazzaletto antistante il cancello; per motivi organizzativi e per ogni tipo di informazione sarebbe comunque gradita segnalazione presso la segreteria di Archimede (Alisa Volpe Spadoni tel 335 8060708) o presso la segreteria del Centro Salute mentale di Lucca (tel 0583 449600-601).