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I critici di Pignagnoli
Gio, 11/15/2007 - 21:26 | Aggiungi un commento
Testimonianza n. 4, mai letta pubblicamente
Mi è capitato di assistere ad una discussione tra Gino Strappaghetti, il maggior studioso vivente di Pignagnoli, e Luigi Forassiepi, suo maestro. Quest'ultimo ha dedicato tutta la vita all'indagine dell'opera del nostro autore. E' giunto alla conclusione che Pignagnoli era una schiappa. La delusione è stata così cocente che si è ammalato gravemente ed ora è considerato il maggior studioso morente di Pignagnoli. Ecco quanto si sono detti nella clinica dove Forassiepi è ricoverato.
- Maestro, l'ha letto l'articolo su Pignagnoli che le ho mandato?
- Dammi un bicchier d'acqua, è l'ora della pasticca.
- Ecco qua.
- Grazie.
- L'ha letto il mio articolo?
- Apri la finestra, non respiro.
- Così va meglio?
- Sì, grazie.
- Il mio articolo, l'ha letto?
- Mi ci vuole il pappagallo.
- Eccolo.
- Ah!
- Le ho mandato un articolo, l'ha letto?
- Che articolo?
- Sulle poesie postume di Pignagnoli.
- Non mi parlare di quell'infame!
- Sì, ma l'ha letto?
- Cosa?
- L'articolo.
- Chi l'ha scritto?
- Io.
- Bravo!
- Allora le è piaciuto?
- Mi ci vuole un altro cuscino.
- Lo metto così?
- Sì, così.
- Va meglio?
- Sì, grazie.
- Dicevo, allora le è piaciuto?
- Cosa?
- L'articolo su Pignagnoli.
- Non mi parlare di quell'infame!
- Ma ci ho messo un anno.
- A fare che?
- A scrivere l'articolo.
- L'ho sempre detto che sei un cretino.
- Maestro, lei mi ferisce.
- Potessi ti accopperei.
- Cosa le ho fatto di male?
- Quanto tempo ci hai messo?
- Un anno.
- E tua moglie?
- Mi ha lasciato.
- Ha fatto bene.
- Ma io l'amavo!
- E io dico che sei un cretino.
- Ma insomma, l'ha letto l'articolo?
- No.
- Pensavo l'avesse letto.
- Cosa?
- L'articolo.
- A quest'ora sarei già morto.
- Io credo che le piacerebbe.
- E perché mai?
- Perché porto nuove prove a sostegno della sua tesi.
- Quale tesi?
- Che Pignagnoli era una schiappa.
- Mi prendi in giro?
- No, per niente.
- Ti è sempre piaciuto quel brocco.
- No, non è vero.
- Hai scritto una tesi di duemila pagine.
- Milleottocento.
- Hai curato il Meridiano per Mondadori.
- Nei ritagli di tempo.
- Lo hai proposto come Nobel.
- Sì, ma per la pace.
- E ora vieni a dirmi che sei d'accordo con me.
- Morisse mia madre!
- Oltre a cretino sei anche spergiuro.
- No, questo no.
- Chiudi la finestra, ho freddo.
- Subito.
- Dammi un altro bicchier d'acqua.
- Eccolo.
- Ah, che sete!
- Sta meglio?
- Starei meglio morto.
- Non dica così.
- Lo dico, eccome.
- Avrei voluto un suo giudizio.
- Su cosa?
- Sul mio articolo.
- Di che parla?
- Di Pignagnoli.
- Non mi parlare di quell'infame!
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