29 – TRIESTE Arte & Cultura – marzo/aprile 2011
Walter Chiereghin
L’opera narrativa di Giuseppe O. Longo si esercita in prevalenza nel genere del racconto, anche se probabilmente molti tra i suoi lettori più assidui rimpiangono la dilatata dimensione del romanzo che, fin da quello di esordio, l’indimenticabile Di alcune orme sopra la neve, ha subito posto in evidenza le sue qualità di narratore raffinato e originale, per i temi che si intrecciano nella sua poetica, per uno stile di scrittura laborioso e articolato, ma soprattutto per la descrizione dell’inesausta ricerca di un senso compiuto della realtà, Leggi tutto…
Ore 18, Galleria Spazio Fisico, via S. Salvatore 11
Si parlerà di Una domenica a corte di Re Travicello, compendio di paleoandrologia di Maurizio Antonetti, con 17 tavole di Jessica Lagatta. Saranno presenti l’autore e l’editore. L’illustratrice purtroppo no. Saranno però in mostra i disegni originali che ha realizzato per il romanzo. Leggi tutto…
Mercato del Carmine, Lucca
ore 15 – Acqua bene comune: l’acqua è un diritto? E i diritti dell’acqua?
ore 18 – Presentazione della raccolta Parole apparecchiate. Storie da mangiare, di Borselli, Caminoli, Cecchetti, Di Ponte, Loy, Trasciatti, con i disegni di Simonetta Melani
Condivisione di ricette e scritti mangerecci Leggi tutto…
Giovedì 28 aprile 2011, ore 18,30
Libreria “Lovat”, via Newton 32, Villorba (Treviso)
Giuseppe O. Longo, Il Ministro della Muraglia, racconti dall’abisso con 11 disegni di Loretta Schievano
Sabato 30 aprile, di pomeriggio, nei locali del mercato del Carmine, Lucca
Borselli, Caminoli, Cecchetti, Di Ponte, Loy, Trasciatti, Parole apparecchiate, storie da mangiare, con 6 disegni di Simonetta Melani Leggi tutto…
Disturbazioni, foto di Timofey Kostin (San Pietroburgo) Leggi tutto…
Cronache dall’abisso
di GIANFRANCO DE TURRIS - Copyright (c) Liberal
Un bel po’ di tempo fa nell’era pre-computer Umberto Eco affermò che appena vengono delle idee le si devono appuntare su quel che si ha sottomano per non dimenticarle: lui, ad esempio, lo faceva sulle scatole dei fiammiferi, e per questo probabilmente ha intitolato la sua pagina settimanale su L’Espresso, “La bustina di Minerva”. Sicché io penso che il professor Giuseppe O. Longo oltre che sulle scatole di fiammiferi appunti le proprie idee o scriva i propri frammenti di racconto anche sui fazzolettini di carta, i tovaglioli dei ristoranti, i fogli e le buste che si trovano nelle stanze degli alberghi, sugli scontrini, sui biglietti ferroviari, sui tagliandi dell’autostrada, sui menù dei ristoranti. Leggi tutto…
Era sabato 9 aprile, ore 18, Modena. Alessandro Biagetti (autore di Sogni di libeccio) parlò del suo libro assieme a Nicoletta Calvagna che lo illustrò. Grande mostra di grafiche tratte dal volume. Fu previsto e realizzato un collegamento spaziale con Tim Kostin. Galleria Spazio Fisico, via S. Salvatore 11, Modena. Guardate le magnifiche foto dei tre (Calvagna, Biagetti, Trasciatti) più uno nel computer portatile (Kostin): quattro. Leggi tutto…
Se vogliamo continuare a raccontarci delle balle, allora andiamo avanti pure, per me non c’è problema. Se invece vogliamo provare a dire almeno per una volta la verità, allora facciamolo, così la smettiamo con gli equivoci.
Tu sei brutto, e nessuno può fartene una colpa. Non decidi tu con che faccia vieni al mondo. Il problema è che oltre a essere brutto hai proprio un viso insignificante, con un’espressione da pesce lesso, un’aria da vittima sacrificale, che un po’ a guardarti fai venire tenerezza, un po’ verrebbe voglia di scuoterti, di sbatterti con violenza contro un muro, per provare a farti reagire, a far entrare una boccata d’aria nel chiuso della tua testolina bacata. Leggi tutto…