Giuseppe O. Longo, Il Ministro della Muraglia, racconti dall’abisso, con 11 disegni di Loretta Schievano, pp. 122, anno 2010, Trasciatti Editore
Questi racconti, scritti tra il 1979 e il 1997, sono una scelta minima nella vasta produzione narrativa di Giuseppe O. Longo. I loro protagonisti inventano fragili mitologie per dare un senso al mistero che li circonda: l’universo è così insondabile che può essere concepito come il frutto di un universo precedente. Anche la specie umana potrebbe derivare da un’altra specie, più semplice e ingenua, per sempre sopraffatta e distrutta. I personaggi di queste storie sentono il peso di una colpa primordiale, si adeguano a una Legge incomprensibile, lanciano messaggi nel buio sperando che siano raccolti da impensate forme viventi. Ambientati ora in un passato indefinibile, ora in un futuro catastrofico vagamente cyber, sono racconti che ci parlano di creature sub-umane assemblate al servizio dell’uomo, di costruzioni inanimate che prendono oscuramente vita, di luoghi paurosi e inaccessibili. In filigrana si percepisce un brulicare sotterraneo di rimandi letterari: la Mitteleuropa, il Golem, Kafka, la fantasia orrifica di Lovecraft. E traspare un’acuta sensibilità per il “problema uomo”, una profonda “pietas”. Con una prosa sinuosa ed elaborata, dal lessico ricco e talora desueto, Giuseppe O. Longo sa narrare il nostro senso di inappartenenza, la nostra nostalgia per uno sconosciuto pianeta d’origine. I disegni di Loretta Schievano seguono le storie passo passo, mostrandoci un mondo di simboli da decifrare quasi come tarocchi, con le torri, i fari, gli esseri dell’aria e dell’acqua, i libri, i personaggi stilizzati su uno sfondo ostinatamente nero.
Giuseppe O. Longo (Forlì 1941) è professore Emerito di Teoria dell’Informazione all’Università di Trieste e svolge un’intensa attività scientifica nel campo dell’intelligenza artificiale e dell’epistemologia. Ha tradotto per Adelphi le opere di Gregory Bateson. Tra le sue molte pubblicazioni ricordiamo: per la saggistica, Teoria dell’informazione (Boringhieri 1980), Il nuovo Golem (Laterza 1998), Il simbionte (Meltemi 2003); per la narrativa, Di alcune orme sopra la neve (Campanotto 1990), L’acrobata (Einaudi 1994), Squilli di fanfara lontana (Mobydick 2010). E’ anche attore e autore di radiodrammi.
Loretta Schievano (Padova 1966), illustratrice freelance, collabora con studi di grafica e case editrici. Ha pubblicato per “Il Messaggero dei Ragazzi”. Utilizza tecniche d’illustrazione molteplici, in particolare combina la tecnica scratchboard con la digital art.
