Domenica 13 novembre, ore 17.30, libreria Ubik, via fillungo, Lucca. Alessandro Trasciatti incontra Marco Innocenti per parlare del suo ultimo libro, Borderlife (Avagliano).
Il protagonista del romanzo è Daniele Campiglia, un pubblicitario che perde il lavoro e poi perde anche l’amore.
Il suo sentirsi smarrito, scollato da ciò che dava un senso alla sua vita, gli riserva un singolare privilegio: quello di vedere persone che gli altri non vedono, persone che hanno perso tutto e si aggirano, come barboni fantasma, per una Firenze nottura, triste e tutt’altro che da cartolina. Inizia così una strana vicenda per Michele, un andare oltre il limite e tornare indietro e poi di nuovo trovarsi tra gli invisibili nei momenti in cui tutto gli crolla addosso. Si crea una complicità, un’empatia tra lui e gli esclusi perché anche lui rischia di diventare come loro, ed è questa empatia che gli permette di vederli mentre a tutti sono indifferenti. Ma lui stesso diventa invisibile. Si materializza così l’incubo di essere trasparente, di non esistere agli occhi degli altri, di condurre una vita completamente ignorata dalla comunità degli umani.
Marco Innocenti è nato a Pisa nel 1966. Laureato in Scienze politiche, vive e lavora a Firenze.
Si è dedicato al fumetto inventando le storie dell’investigatore Lenin protagonista di una collana di albi.
Ha scritto romanzi per adulti e per ragazzi, ed è l’autore della collana ”Capitan Fox” (Dami editore) tradotta e pubblicata in molto paesi.