mangiare, divorando il cibo a pezzi,
stringendo forte il pane con la sinistra
come se il tavolo fosse un’apparizione,
i pensieri che genera una selva di lupi,
un fiume ghiacciato di spettri
e sola contasse la pace del cucchiaio,
buona e breve immersione nella vita
che s’appanna, dentro un occhio di pietà,
regale d’unto e oro
(Lisca, disegno dell’autore)